IL TEMPO CHE CI VUOLE
di Francesca Comencini
Un padre e sua figlia. Gli anni di piombo e la "generazione scomparsa". Un film autobiografico che sa di vita e di cinem
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Un padre entra nel laboratorio di ceramica della figlia e la maestra gli consegna la statuetta di un cane. “L’ha fatto tutto la bambina?”, chiede il padre, sorpreso dalla qualità del manufatto. Quel padre è il regista Luigi Comencini, e in quel suo dubbio è contenuta l’insicurezza con cui sua figlia Francesca farà i conti per tutta la vita, nel confronto con un genitore gigantesco per talento, fama e personalità. Un genitore che per lei ha avuto tempo, ascolto e attenzione, come l’ha sempre avuto (anche nel suo cinema) per tutti i bambini, ma nel cui cono d’ombra Francesca si è mossa a disagio, sempre preoccupata di “essere in campo” al momento sbagliato, contemporaneamente visibile e invisibile ai propri occhi e a quelli di quel padre ingombrante e venerato.

Ci vorrà tanto tempo, e il passaggio (in ombra, appunto) attraverso alcuni anni difficili, perché padre e figlia trovino un rapporto meno sbilanciato e conflittuale, e perché Francesca diventi a tutti gli effetti “collega” di un artista che ha lasciato il segno nel cinema italiano.

Regia
Francesca Comencini
Cast
Fabrizio Gifuni, Romana Maggiora Vergano, Anna Mangiocavallo, Luca Donini
Genere
Drammatico
Durata
110 - colore
Produzione
Italia (2024)
Distribuzione
01 Distribution
SHINING
di Stanley Kubrick
Restaurato in 4K e nella sua versione integrale, torna in sala il capolavoro horror di Kubrick tratto da Stephen King.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Jack Torrance è uno scrittore in crisi in cerca dell’ispirazione perduta. Per trovarla e sbarcare il lunario accetta la proposta di rintanarsi con la famiglia per l’inverno all’interno di un gigantesco e lussuoso albergo, l’Overlook Hotel, solitario in mezzo alle Montagne Rocciose. L’albergo chiude per la stagione invernale e il compito di Jack sarà quello di custodirlo in attesa della riapertura. Nel frattempo, pensa Jack, lui potrà anche lavorare al suo nuovo romanzo. Con lui, la devota mogliettina Wendy e il figlioletto Danny, per nulla entusiasta della prospettiva.

Regia
Stanley Kubrick
Cast
Jack Nicholson, Shelley Duvall, Danny Lloyd, Scatman Crothers, Barry Nelson
Genere
Horror
Durata
116 - colore
Produzione
USA (1980)
Distribuzione
Lucky Red
VERMIGLIO
di Maura Delpero
Il racconto di un mondo antico osservato con grande attenzione e restituito con commovente naturalezza.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Lucia, Ada e Flavia sono le tre figlie femmine della famiglia Graziadei che ha contato dieci nascite, non tutte purtroppo andate a buon fine, come succedeva nell’Italia rurale all’epoca della Seconda Guerra Mondiale. I Graziadei vivono nella frazione trentina di Vermiglio, in una casetta in mezzo ai campi e alla neve dei lunghi inverni di montagna. Il capofamiglia è un maestro elementare che si sforza di insegnare ai suoi studenti non solo ad esprimersi in un italiano corretto invece del dialetto che tutti (compresi i Graziadei) parlano a casa, ma anche ad aspirare a qualcosa di più bello e più alto della fatica quotidiana. Quando i Graziadei ospitano un soldato siciliano che ha disertato l’esercito si innesca una reazione a catena che l’unità famigliare dovrà gestire, e che si svilupperà lungo le quattro stagioni dell’ultimo anno di guerra.

Regia
Maura Delpero
Cast
Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli, Martina Scrinzi, Orietta Notari
Genere
Drammatico
Durata
119 - colore
Produzione
Italia, Francia, Belgio (2024)
Distribuzione
Lucky Red
MADAME CLICQUOT
di Thomas Napper
La missione (im)possibile di una pioniera dell'imprenditoria moderna.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Barbe-Nicole Ponsardin Clicquot è una donna perdutamente innamorata di suo marito. Quando lui viene meno, si prenderà cura della sua vigna e resterà determinata a portare avanti la sua attività vinicola ad ogni costo.

Un film autobiografico insieme poetico e ribelle. È Widow Clicquot, il biopic sulla missione (im)possibile di Barbe-Nicole Ponsardin Clicquot, passata alla storia come una delle pioniere dell’imprenditoria al femminile, nell’ambito del beverage e in particolare dello champagne.

Regia
Thomas Napper
Cast
Haley Bennett, Tom Sturridge, Sam Riley, Leo Suter, Natasha O'Keeffe
Genere
Drammatico
Durata
89 - colore
Produzione
USA (2023)
Distribuzione
Movies Inspired
CAMPO DI BATTAGLIA
di Gianni Amelio
Gianni Amelio gira un film ambientato in Friuli-Venezia Giulia, durante la Grande Guerra.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Stefano e Giulio sono amici da sempre, si sono laureati insieme in medicina, ma hanno diverse concezioni della professione, se applicate ad una situazione di guerra. Quella in cui si trovano coinvolti entrambi come ufficiali medici è il primo conflitto mondiale, e mentre Stefano ha come obiettivo quello di rimandare al fronte tutti i feriti al primo accenno di guarigione – soprattutto i “miserabili simulatori” che si sono procurati da soli il modo di evitare il combattimento – Giulio arriva a contagiare, mutilare e privare (magari temporaneamente) della vista o dell’udito quei soldati che vorrebbero solo tornare a casa. Fra i due ufficiali c’è Anna, ex compagna di università che non ha potuto laurearsi con la lode solo perché non potevano dare il massimo dei voti ad una donna, e dunque ha “preferito” diventare infermiera. Nonostante l’affetto per Stefano e Giulio, Anna si troverà a scegliere quale delle loro visioni della medicina e del mondo seguire, soprattutto quando l’epidemia di febbre spagnola arriverà a colpire l’esercito e il Paese.

Regia
Gianni Amelio
Cast
Alessandro Borghi, Gabriel Montesi, Federica Rosellini, Giovanni Scotti
Genere
Drammatico
Durata
104 - colore
Produzione
Italia (2024)
Distribuzione
01 Distribution
CATTIVISSIMO ME 4
di Chris Renaud, Patrick Delage
IL QUARTO CAPITOLO RIACCHIAPPA TUTTI I FAN DELLA SERIE CON UN BUONUMORE CONTAGIOSO
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Durante la riunione degli ex alunni del Licée Pas Bon, la rinomata scuola dei cattivi, Gru reincontra Maxime Le Mal, un superbad che ce l’ha ancora con lui per uno scherzo subìto ai tempi dell’adolescenza. I poliziotti della Lega Anticattivi arrestano Maxime ma lui promette di sterminare Gru, dunque il capo della Lega consiglia all’ex Cattivissimo di trasferirsi con la famiglia in un luogo sicuro.

Gru, la moglie Lucy, le figlie Margo, Edith e Agnes più l’ultimo arrivato, il neonato Gru Jr, si recano nell’amena cittadina di Mayflower, portando con sé i tre Minion Phil, Ron e Ralph. A Mayflower Gru e i suoi famigliari dovranno assumere nuovi nomi e nuove identità, il che creerà non pochi problemi. Dovranno anche relazionarsi con una coppia di vicini spocchiosi e la loro figlia adolescente Poppy, che vuole coinvolgere Gru in un furto importante. Nel frattempo i dirigenti della Lega trasformano cinque Minion in agenti d’élite dotati di superpoteri e Maxime trasforma la sua ossessione per gli scarafaggi in un’arma contro Gru.

Chris Renaud torna alla regia del quarto episodio della saga del Cattivissimo, aggiungendo un nuovo rivale (ma a fine film compariranno anche i rivali dei film precedenti) e un nuovo membro della famiglia di Gru, l’unico figlio naturale e l’unico maschio: di qui forse, l’ossessione che Gru ha nel farsi amare dal neonato.

Infatti questo quarto episodio ha al centro il rapporto d’amore fra un padre e un figlio per cui quel padre farebbe qualsiasi cosa. Ma i grandi protagonisti rimangono i Minions, responsabili della maggior parte delle risate del pubblico (benché anche a Lucy sono riservate un paio di sequenze esilaranti).

Il commento musicale, che intervalla musiche originale composte da Pharrell Williams a brani celebri soprattutto anni Ottanta e che culminano con una cover di “Everybody Wants To Rule the World” (dato che “tutti vogliono dominare il mondo” è l’ambizione dei cattivissimi di ogni epoca) dei Tears for Fears. Cattivissimo Me 4 prosegue a rotta di collo intento a riacchiappare tutti i fan della serie, dedicando almeno un momento o una scena a ognuno dei personaggi che il pubblico ha imparato ad amare. Se non ha la forza innovativa del primo film della serie, mantiene comunque un buonumore contagioso e inoffensivo che piacerà ai suoi spettatori affezionati.

 

Titolo originale
Despicable Me 4
Regia
Chris Renaud, Patrick Delage
Cast
Genere
Animazione
Durata
95 - colore
Produzione
USA (2024)
Distribuzione
Universal Pictures
VOLONTÈ – L’UOMO DAI MILLE VOLTI
di Francesco Zippel
UN FILM CHE METTE LA VOGLIA DI CORRERE A RECUPERARE LA FILMOGRAFIA DELL'INDIMENTICABILE ATTORE.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Il 2024 segna il trentennale della morte di Gian Maria Volonté, uno dei più importanti e amati attori della storia del cinema italiano. “Volonté – L’uomo dai mille volti” ne ricorda il percorso personale e artistico sottolineando quanto Volonté sia ancora oggi un riferimento assoluto per i più importanti interpreti contemporanei. Saranno loro, insieme alla famiglia e agli amici, a raccontarne l’unicità e l’attualità, accompagnandoci a scoprire le tematiche che lo hanno definito nel suo cammino artistico e militante. Il racconto è arricchito da immagini, clip e filmati inediti.

Regia
Francesco Zippel
Cast
Giovanna Gravina Volonté, Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Valerio Mastandrea, Marco Bellocchio, Margarethe Von Trotta, Felice Laudadio, Daniele Vicari, Angelica Ippolito, Mirko Capozzoli, Gianna Giachetti, Pierfrancesco Favino, Jean A. Gili, Toni Servillo, Fabio Ferzetti, Gianna Gissi, Giuliano Montaldo
Genere
Documentario
Durata
80 - colore
Produzione
Italia (2024)
Distribuzione
Lucky Red
IL MAESTRO CHE PROMISE IL MARE
di Patricia Font
Un film dallo straordinario successo in Spagna che ha un messaggio universalmente valido.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Antoni Benaiges è un maestro delle scuole elementari di origini catalane a cui viene assegnata una pluriclasse a Bañuelos de Bureba (Burgos). I suoi metodi di insegnamento innovativi e il fatto di non nascondere il proprio ateismo gli alienano le simpatie del parroco e del sindaco ma non quelle degli alunni che lo sentono vicino alle loro speranze e ai loro sogni. Uno dei quali è quello di poter vedere il mare.

Un film dallo straordinario successo in Spagna che ha un messaggio universalmente valido.

Patricia Font dirige un film in continua alternanza tra il presente e il passato. Nel presente una nipote (già madre) va alla ricerca della sepoltura di colui che si prese cura del nonno quando era bambino, sperando di trovarlo in una delle purtroppo numerose fosse comuni risalenti alla guerra civile. Nel passato assistiamo alla vita e all’attività didattica di quella persona, un maestro che pagò con la vita il non conformarsi alle imposizioni del franchismo rampante. Questo duplice piano di narrazione è già di per sé significativo. Ci ricorda il dovere della memoria in un presente in cui il revisionismo storico si approfitta di amnesie collettive indotte dal flusso comunicativo in cui il fake prevale.

Antoni Benaiges è davvero esistito e veramente ha promesso il mare a dei bambini che potevano solo immaginarlo. Quella promessa aderiva perfettamente al suo progetto didattico e pedagogico. Per comprendere meglio questo aspetto è bene ricordare che Benaiges applicava il ‘metodo naturale’ elaborato dal pedagogista Célestin Freinet che prevedeva una partecipazione costante da parte degli alunni, dettata dai propri bisogni, al processo di conoscenza. Freinet riteneva fondamentale l’utilizzo in classe della tipografia per favorire l’apprendimento della scrittura nell’ambito di una cooperazione degli allievi con il maestro e tra di loro. Ad uno spettatore odierno, abituato alla scrittura su computer, potranno sembrare metodologie preistoriche quelle che invece erano così innovative all’epoca da destare l’ostilità più bieca e cieca da parte della componente più retriva della società. Quasi tutti i quaderni stampati nella classe di Benaiges vennero bruciati pubblicamente perché realizzati nell’ambito di un processo di insegnamento considerato ‘sovversivo’.

Font riesce a restituirci il clima di quell’epoca mostrandoci la passione per l’insegnamento di Antoni (i docenti che ne sono privi producono più danni che vantaggi per i propri allievi erodendo in loro il piacere dell’apprendere) e facendoci leggere sul volto dei suoi alunni, anche dei più restii, la gioia per ogni nuova scoperta. Ma, con il percorso compiuto da Ariana, la nipote in cerca del passato del nonno prima che costui lasci questa terra, ci ammonisce sulla vigilanza. Benaiges insegna e viene messo nel mirino mentre il franchismo sta covando sotto la cenere alimentandosi con le posizioni dei cosiddetti ‘benpensanti’. La Storia può ripetersi e certe lezioni andrebbero apprese affinché ciò non torni ad accadere. 

Regia
Patricia Font
Cast
 Enric Auquer, Laia Costa, Luisa Gavasa, Ramón Agirre, Milo Taboada
Genere
Biografico
Durata
105 - colore
Produzione
Spagna (2024)
Distribuzione
Officine Ubu
AMICI PER CASO – Umbria Film Festival – INGRESSO LIBERO
di Max Nardari
Una frizzante commedia degli equivoci che si diverte a giocare sugli stereotipi amorosi.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Pietro, ragazzo un po’ burino e molto tifoso della squadra della Roma, si ritrova da un giorno all’altro messo alla porta dalla fidanzata Lolly, stufa di essere in secondo piano rispetto al calcio. Omero, un ragazzo gay, serio e raffinato, viene lasciato dal compagno Andy che chiede di sposarlo, improvvisando un flashmob e mettendolo in difficoltà davanti a tutti. Ritrovandosi da solo in una casa troppo grande e economicamente troppo impegnativa, è costretto a cercare un coinquilino.

Regia
Max Nardari
Cast
Filippo Contri, Filippo Tirabassi, Rocco Fasano, Beatrice Bruschi, Mirko Frezza
Genere
Commedia
Durata
95 - colore
Produzione
Italia (2024)
Distribuzione
Adler Entertainment
ANOTHER AND – Umbria Cinema Festival – INGRESSO LIBERO
di Piero Messina
Una storia d'amore e di lutto che conferma Piero Messina tra i registi italiani più dotati.
PROGRAMMAZIONE TERMINATA

Sal ha perso la compagna Zoe in un incidente d’auto. La sofferenza è tale che l’uomo arriva a tentare il suicidio, e a quel punto la sorella Ebe lo spinge a cercare una soluzione in Another end, una tecnologia d’avanguardia in grado di caricare la personalità e i ricordi di una persona scomparsa nel corpo di un volontario, per una serie di incontri pensati per preparare l’addio che non si è potuto avere in caso di morte improvvisa. Dopo aver ritrovato la sua Zoe, però, Sal non riesce a staccarsi da lei e inizia a pregare la sorella, che lavora per l’azienda proprietaria del programma Another end, di dargli più tempo.

Regia
Piero Messina
Cast
Gael García Bernal, Renate Reinsve, Bérénice Bejo, Olivia Williams, Pal Aron
Genere
Drammatico
Durata
130 - colore
Produzione
Italia, Francia, Gran Bretagna (2024)
Distribuzione
01 Distribution